venerdì 11 settembre 2009

19 aprile 2005 - Il Cardinale Joseph Ratzinger è Benedetto XVI

Un conclave lampo, durato circa 24 ore, è quello che ha dato alla Chiesa Cattolica il nuovo Pontefice, il 264° successore dell'Apostolo Pietro. Il Cardinale Joseph Ratzinger, Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, succede a Giovanni Paolo II con il nome di Benedetto XVI. Dopo due fumate nere, il comignolo della Cappella Sistina comincia a sbuffare di bianco alle 17,54 di mercoledì 19 aprile 2005. Dieci minuti dopo le campane della Basilica Vaticana cominciano a suonare: è la conferma, il nuovo Papa è stato eletto. Alle 18,43 il Cardinale Protodiacono Jorge Arturo Medina Estevez si affaccia dalla Loggia delle Benedizioni e pronuncia il tanto atteso 'Habemus Papam'. 'Annuntio vobis gaudium magnum; habemus Papam: Eminentissimum ac Reverendissimum Dominum, Dominum Josephum Sanctae Romanae Ecclesiae Cardinalem Ratzinger. Qui sibi nomen imposuit Benedicti XVI'. Subito dopo il 'battesimo' del nuovo Papa con la folla. L'ex Prefetto del Sant'Uffizio si affaccia, accolto dall'applauso dei fedeli. 'Cari fratelli e sorelle, - ha esordito Benedetto XVI - dopo il grande Papa Giovanni Paolo II, i Signori Cardinali hanno eletto me, un semplice e umile lavoratore nella vigna del Signore. Mi consola il fatto - ha aggiunto - che il Signore sa lavorare ed agire anche con strumenti insufficienti e soprattutto mi affido alle vostre preghiere. Nella gioia del Signore risorto, fiduciosi nel suo aiuto permanente, andiamo avanti. Il Signore ci aiuterà e Maria sua Santissima Madre starà dalla nostra parte. Grazie'. Dopo questo breve ed emozionato saluto, il Papa ha benedetto la folla e dopo averla calorosamente salutata è rientrato nella Basilica Vaticana insieme ai 114 Cardinali elettori.