
Al termine dell’Angelus il Papa ha ricordato la devastazione provocata da alcuni cicloni nei Caraibi e nel Sud degli Stati Uniti. Prego per quelle popolazioni – ha assicurato Benedetto XVI, facendo affidamento alla solidarietà internazionale. E, in vista della apertura a New York della 63^ Assemblea Generale dell’ONU il Pontefice ha rinnovato l’invito ‘affinché si prendano e si applichino con coraggio le misure necessarie per
sradicare la povertà estrema, la fame, l’ignoranza e il flagello delle pandemie, che colpiscono soprattutto i più vulnerabili. Un tale impegno, pur esigendo in questi momenti di difficoltà economiche mondiali articolari sacrifici, non mancherà di produrre importanti benefici sia per lo sviluppo delle Nazioni che hanno bisogno di aiuto dall’estero sia per la pace e il benessere dell’intero pianeta’.
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