venerdì 22 gennaio 2010

1 maggio 2005 - Il primo Regina Coeli di Benedetto XVI

Ancora una prima volta per il Papa che, stamane, ha recitato il Regina Coeli affacciandosi dal suo studio. 'Mi rivolgo a voi per la prima volta da questa finestra - ha esordito Benedetto XVI - che l’amata figura del mio Predecessore ha reso familiare a innumerevoli persone nel mondo intero'. Dopo aver nuovamente ringraziato quanti gli hanno fatto pervenire gli auguri per l'elezione al Pontificato, Papa Ratzinger ha augurato buona Pasqua alle Chiese ortodosse che oggi festeggiano la Resurrezione. Poi un cenno alla questione del lavoro, in occasione della Festa di san Giuseppe. 'Fu istituita - ha spiegato - dal Papa Pio XII di venerata memoria proprio cinquant’anni or sono, per sottolineare l’importanza del lavoro e della presenza di Cristo e della Chiesa nel mondo operaio. E’ necessario testimoniare anche nell’odierna società il "Vangelo del lavoro", di cui parlava Giovanni Paolo II nella sua Enciclica Laborem exercens. Auspico che non manchi il lavoro specialmente per i giovani, e che le condizioni lavorative siano sempre più rispettose della dignità della persona umana'. Infine un appello per la situazione nel Togo, per il quale il Papa ha auspicato il dono 'della concordia e della pace'.

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